Nel cuore di Vicenza, il progetto “Il Mio Nome è Paolo Rossi” non è solo un omaggio all’indimenticabile campione del mondo, ma rappresenta anche una concreta operazione di riqualificazione urbana. In questa straordinaria iniziativa, il Gruppo Hera ha svolto un ruolo di primo piano.
Il Gruppo Hera è una delle maggiori multiutility italiane e opera nei settori ambiente, energia e idrico, con oltre 10.000 dipendenti, impegnati ogni giorno nel rispondere ai molteplici bisogni di circa 5 milioni di cittadini localizzati prevalentemente in Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Toscana e Abruzzo. Quotata dal 2003, è tra le prime 40 società italiane per capitalizzazione (fa parte dell’indice Ftse Mib) e dal 2020 è entrata nel Dow Jones Sustainability Index, World e Europe.
Il Gruppo, tramite le sue società Hera Servizi Energia ed EstEnergy, sostiene a più livelli il progetto di riqualificazione urbana legato al recupero della Torre Everest di Vicenza.
L’edificio interessato dal murales dedicato a Paolo Rossi è stato riqualificato grazie all’intervento di Hera Servizi Energia (HSE), la ESCo del Gruppo che fornisce servizi energetici a pubblica amministrazione, condomini e imprese. Il progetto di street art è stato realizzato, poi, anche grazie al sostegno di EstEnergy, la società commerciale del Gruppo nel Nordest, dove è il primo operatore energetico per numero di clienti luce e gas. A Vicenza e provincia, EstEnergy opera con quattro sportelli e punti di contatto sul territorio.
Grazie al contributo di Hera, il progetto non solo rende omaggio a una figura sportiva amata come Paolo Rossi, ma punta anche a migliorare la qualità della vita urbana, rendendo la città più sostenibile ed efficiente. Un impegno che ben riflette i valori condivisi di responsabilità sociale e ambientale.