Un anno di arte, passione e rigenerazione urbana

Il 2024, anno straordinario per Wallabe, con 2 progetti importanti: l'opera di Kobra a Vicenza e i 7 murales di Buglisi nel Delta del Po

Il 2024 è stato un anno straordinario per Wallabe, un anno che ha richiesto impegno, dedizione e tanto entusiasmo. Un anno in cui la nostra missione di portare l’arte negli spazi pubblici ha trovato la sua massima espressione attraverso progetti ambiziosi e sfidanti.

Il protagonista assoluto è stato senza dubbio il murale “Il Mio Nome è Paolo Rossi”, un’opera monumentale alta 60 metri, firmata dal celebre street artist Eduardo Kobra e inaugurata a Vicenza lo scorso settembre. Questo progetto, frutto di tre anni di lavoro, ci ha permesso di celebrare una leggenda dello sport come Paolo Rossi e di lasciare alla città un simbolo di memoria, orgoglio e rinascita urbana.

Grazie a chi ci ha seguito, sostenuto, a chi ha creduto in noi: anche a loro è dedicato il video di chiusura che puoi vedere qui sotto.

Ma il 2024 non è stato solo Vicenza. Nella magia del Delta del Po, con “Un Altro Po: Street Art Wallabe ha dato vita a 7 murales firmati dall’artista Andrea Buglisi, trasformando luoghi unici in veri e propri scrigni d’arte, capaci di raccontare la storia e l’identità di un territorio speciale.

E il futuro?
Siamo già al lavoro su nuovi progetti di street art che ci porteranno ancora più lontano, ma sempre con lo stesso obiettivo: trasformare spazi urbani in luoghi che emozionano, ispirano e uniscono le comunità.

Il 2025 ci aspetta con nuove sfide e grandi sogni da realizzare… A presto!