Vale, to be a rock! – Tavullia

“To be a rock and not to roll” 

Led Zeppelin

Tavullia, 10/04/2023

La street art per celebrare il legame tra Valentino Rossi e la Moto GP

Quello che Valentino Rossi ha rappresentato, fatto, conquistato e detto nel mondo delle moto non ha precedenti e forse neppure successori.

Troppo grande il suo modo di essere campione, troppo diverso, divertente, magico. Un’autentica leggenda vivente, capace di regalare emozioni uniche ai fan del motociclismo.

Nove volte campione del Mondo, fuoriclasse il cui contributo è stato decisivo affinché il Motociclismo si trasformasse da sport per puri appassionati, dalle tinte spettacolari ma alla lunga ripetitive per la massa a una disciplina-evento. Così il mondiale di motociclismo è diventato teatro avvincente di una maschera imprevedibile, che si burlava dei suoi avversari così come delle curve che alla fine di ogni staccata affrontava di traverso, fuori da ogni schema logico

Location

tavullia

L’opera dedicata al grande Valentino Rossi si erge dove tutto è cominciato, le strade di Tavullia, oggi meta di tantissimi appassionati da tutto il mondo. Il mito di Valentino Rossi ha segnato un’epoca ed ha fatto conoscere al mondo intero Tavullia, la sua patria natia. Ecco perché  l’ex pilota di moto Gp riceve le chiavi della città, come gesto di gratitudine. “Dopo 25 anni vissuti orgogliosamente, crediamo sia tempo di rendere pieno omaggio con tutto il cuore a Valentino Rossi che per nostra fortuna è nato qui caricandoci di onori e di oneri e segnando personalmente anche la mia attività di amministratore: sono arrivata all’inizio della sua carriera e ci sono adesso che lui ha intrapreso un’altra strada con l’assoluto impegno che lo ha sempre contraddistinto nella sua attività” ci racconta il sindaco Francesca Paolucci. Proprio per questa occasione abbiamo realizzato il murale che rimarrà imperituro e imponente sulla “Curva Rossifumi” così battezzata dagli abitanti del paese.

Opera

Vale, to be a rock!

Opera di Andrea Buglisi, tratta dalla fotografia di Max&Douglas.

Valentino, occhi grandi ed espressivi e riccioli d’oro da eterno Peter Pan, ha anche il merito di aver appassionato al mondo del motociclismo milioni di seguaci.

Genio e follia, spirito libero, istinto, naturalezza e grande comunicativa, sono caratteristiche più vicine ad una rock star che ad uno sportivo. Ha riempito i circuiti di tutto il mondo di fans, proprio come un divo riempie gli stadi ai suoi concerti.

Il nostro omaggio al Valentino nazionale spinge proprio su questi aspetti. Un grande volto pop attraversato da un fulmine giallo, simbolo di velocità nel colore di adozione del pilota e dei suoi fans. L’opera pittorica, che strizza l’occhio ad Andy Warhol, ricorda le grandi icone ribelli del rock come David Bowie, Lou Reed e Mick Jagger.

Una scritta nello stile “Public Theater” di New York, recita la celebre frase contenuta nella canzone “Stairway to heaven” dei Led Zeppelin: “To be a rock an not to roll” e tradisce l’indole rock ‘n roll di Valentino in una disciplina sportiva in cui, ironia della sorte, è sempre meglio non rotolare!

Andrea Buglisi
Artista
Classe 1974. Si diploma in Decorazione all’Accademia di Belle Arti nel 1998 con una tesi sul Graffitismo. Dal 2005 è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico Catalano di Palermo. Artista attivo dal 1996, si occupa di principalmente di Pittura, con particolare attenzione alle contaminazioni e ibridazioni con altri media espressivi. Descrive la sua ricerca come: “Una specie di trappola visiva. Tendo ad attirare l’osservatore con immagini accattivanti sotto il profilo cromatico e compositivo che strizzano l’occhio al design e all’advertising. Ad uno strato più profondo di lettura si scorge però qualcosa di inquieto che, attraverso il binario…
Andrea Buglisi
Artista
Classe 1974. Si diploma in Decorazione all’Accademia di Belle Arti nel 1998 con una tesi sul Graffitismo. Dal 2005 è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico Catalano di Palermo. Artista attivo dal 1996, si occupa di principalmente di Pittura, con particolare attenzione alle contaminazioni e ibridazioni con altri media espressivi. Descrive la sua ricerca come: “Una specie di trappola visiva. Tendo ad attirare l’osservatore con immagini accattivanti sotto il profilo cromatico e compositivo che strizzano l’occhio al design e all’advertising. Ad uno strato più profondo di lettura si scorge però qualcosa di inquieto che, attraverso il binario…

HANNO SOSTENUTO IL PROGETTO