Grazie al Patrocinio del Comune di Rovigo, alla Collaborazione di Fondazione Rovigo Cultura e al Contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, nasce WALLABE Street Art Festival.
Un progetto concepito per connettere i rodigini con la propria città attraverso la Street Art, e per permettere a tutti noi di riflettere sull’importanza del ruolo attivo che abbiamo nei processi che condizionano la qualità dell’ambiente in cui viviamo. L’obiettivo è stato di avviare per la prima volta un processo di rigenerazione urbana col coinvolgimento attivo sia delle strutture sia di chi le frequenta. A questo proposito, a fianco di artisti locali e di fama internazionale, gli studenti e alcune aziende locali sono state tra i protagonisti del progetto.
Arte, innovazione, cultura e tecnologia sono gli ingredienti che WALLABE combina insieme, in modo non convenzionale. Un mix che si concretizza attraverso la realizzazione di opere di street art e l’utilizzo di prodotti (nanotecnologie) mangia-smog.
I luoghi e le opere
La prima edizione del festival si è svolta a settembre 2020 in uno dei luoghi a più alta frequentazione giovanile della città di Rovigo, il quartiere Commenda, in cui sono concentrati sia il polo scolastico sia la maggior parte degli impianti sportivi più importanti della città.
Gli artisti sono intervenuti su: Palazzetto dello Sport, Parete del Celio-Roccati che si affaccia sul Pattinodromo Le Rose, muro di recinzione del polo scolastico, Scuole medie Bonifacio e muro spogliatoio dello Stadio di Rugby Mario Battaglini
Wallabe Lab – Il Coinvolgimento delle Scuole
Attraverso percorsi laboratoriali di alternanza scuola-lavoro, gli studenti del liceo artistico hanno contribuito alla realizzazione delle opere murarie sui muri di recinzione delle scuole e di una parete all’interno dell’impianto sportivo di rugby.
Gli studenti della Scuola Edile hanno realizzato gli interventi volti a ripristinare muri e pareti che sono diventati una tela per gli artisti.
Gli studenti del Conservatorio musicale della città hanno regalato un’emozionante momento di accompagnamento musicale (trekking urbano sonoro) dal centro storico ai luoghi del festival alle tante persone che hanno partecipato all’evento di chiusura.
Gli eventi
WALLABE crea momenti di conversazione e di condivisione. Durante questo festival molte le attività rivolte alla cittadinanza:
- La mostra. Wallabe porta a Rovigo Obey e Banksy con la mostra “STREET ART SHOW. Storia di artisti che hanno cambiato l’arte del XX secolo” in Pescheria Nuova, curata dall’Avvocato Alessia Panella, cofondatrice con il Dott. Franco Broccardi della rivista ÆS “Arts & Economics”, che ha messo a disposizione 3 opere, e da Matteo Donini, alias DON, che ha messo a disposizione parte della propria collezione personale. Tra le opere esposte, due serigrafie numerate e firmate di BANSKY, alcune opere SPACE INVADER con un mosaico originale, due tele originali del 2019 di SOLOMOSTRY, un’opera di BO130 e un’opera MICROBO.
- Trekking sonoro, in collaborazione con il Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo, attraverso una serie di tappe musicali e culturali, connetterà il Centro Storico al Quartiere Commenda, cuore delle opere di Street Art di questa edizione del Festival.
- Performance live degli Psycodrummers, gruppo musicale che esplora le potenzialità delle percussioni industriali mixandole con coreografie dal forte impatto emotivo.
- Cerimonia di riconsegna dei muri con le opera d’arte alla città, con un omaggio al Maestro Morricone in streaming da parte dei musicisti di musica applicate del Conservatorio, seguito da una performance rock a cura di Promusic School.